Meditazione. Amare Gesù fino a subire persecuzione
Meditazione/ Amare Gesù. Fino a subire persecuzione
Di Eremita in "Duc in altum" – 15 luglio 2024
La Parola di questo Vangelo è un invito chiaro all'evangelizzazione. Oggi c'è un problema serio nella Chiesa: non si evangelizza più. Non si va più ai lontani. E questa è una gravissima mancanza nei confronti della Parola di Dio. Gesù ha lasciato un messaggio chiaro: "Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura" (Mt 16,15). Oggi si ha paura di questo mandato. Moltissimi Sacerdoti non predicano più il Vangelo perché hanno paura. Si preferisce non disturbare nessuno, non irritare le lobby del mondo. Perché se irriti le "lobby" del mondo poi ti vanno addosso, ti rendono la vita difficile. Ma questa non è una scusante. I primi cristiani andavano a morire sbranati dalle belve feroci, per rimanere fedeli a Gesù Cristo! E perché morivano? Dove trovavano il coraggio di andare a morire in quel modo atroce per il Vangelo? Amavano Gesù. Lo amavano più della loro vita stessa.
Anche oggi in molte parti del mondo i cristiani sono perseguitati. Penso alla Cina, alla Corea del Nord, a diversi Stati dell'Africa. Esistono ancora persone innamorate di Gesù che sono disposte anche a versare il sangue per Lui. Per restare fedeli alla Verità del Vangelo. Ma i pastori della Chiesa, coloro che dovrebbero dare l'esempio, restano nascosti. Si scende a compromessi col demonio, pensando che in questo modo si possa vivere più tranquilli, senza problemi. Si mette a tacere chiunque osi predicare la Verità genuina del Vangelo.
Il sottoscritto è uno di quelli che ha subito un vero e proprio linciaggio, per aver predicato Gesù Cristo unica Via Verità e Vita. E oggi non sono il solo ad aver subito questa umiliazione davanti al mondo, e proprio da chi avrebbe dovuto difendermi. Ma si sa, Gesù lo aveva detto: "Il mercenario, che non è pastore (…) vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge" (Gv 10,12).
Oggi i cristiani veri sono chiamati alla persecuzione. I cristiani veri sono considerati la "spazzatura del mondo" (1 Cor 4,9-13). Io invito tutti i lettori che in questo momento stanno subendo una persecuzione per Gesù Cristo a essere felici! Sappiate che siete chiamati Beati da Gesù in Persona: "Beati voi quando vi perseguiteranno, e mentendo diranno ogni sorta di male contro voi per causa mia… Rallegratevi! Perché grande è la vostra ricompensa nel Cieli" (Mt 5,11).
Sappiate anche che nella persecuzione rimarrete soli. Che neanche diverse persone che vi manifestano solidarietà saranno disposte a entrare nella persecuzione con voi. Ma, ve lo dico per esperienza personale, noi abbiamo una ricchezza più grande delle amicizie umane, della solidarietà altrui che è sempre passeggera: abbiamo l'Amore di Dio! "Chi ci separerà dall'Amore di Cristo?" (Rm 8,35). Niente e nessuno potrà mai separarci dall'Amore di Gesù! E Gesù, solo Gesù è capace di darci quella consolazione che le parole umane non ci possono dare. Perché Lui è la nostra vita! Lui è il nostro Premio! Lui è la nostra Vittoria!
Esiste solo un modo per essere un po' più vicini a Gesù: la persecuzione. In questo modo manifestiamo il nostro amore totale per Lui. Unica nostra Luce, in questo mondo di tenebra.
Amen.
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