Anche anziani in famiglia o soli

Soprattutto anziani pregustiamo il dono e la bellezza della santità ogni volta che partecipiamo alla Liturgia eucaristica, in comunione con la "moltitudine immensa" degli spiriti beati, che già in Cielo acclamano in eterno la salvezza di Dio e dell'Agnello (Ap 7,9-10) o vi sono destinati in Purgatorio. Alla vita dei Santi non appartiene solo la loro biografia terrena, ma anche il loro vivere ed operare in Dio dopo la morte. Nei Santi diventa ovvio: chi va verso Dio non si allontana dagli uomini soprattutto amati, ma si rende invece ad essi veramente vicino

 

 Nella Messa possibilmente quotidiana contempliamo il mistero della comunione dei santi del cielo e della terra. Noi non siamo mai soli anche fisicamente soli, ma siamo sempre avvolti da una grande nuvola di testimoni: con loro formiamo il Corpo di Cristo, con loro siamo figli di Dio, con loro, in grazia di Dio, siamo fatti sempre più santi dello Spirito Santo nei Comandamenti di Dio e nelle Beatitudini di Cristo. Gioia in cielo, esulti la terra anche tribolata! La gloriosa schiera dei santi intercede per noi stessi presso il Signore, ci accompagna nel nostro cammino, anche perdonati spesso nel Sacramento della Riconciliazione, verso il Regno, ci sprona a tenere fisso lo sguardo su Gesù il Signore, che verrà nella gloria in mezzo ai suoi santi. Disponiamoci a celebrare il grande mistero della fede e dell'amore, confessandoci spesso bisognosi della misericordia di Dio e nella Comunione possibilmente quotidiana.

La liturgia ci invita a condividere il gaudio celeste dei santi, ad assaporarne la gioia far tutte le tribolazioni. I santi non sono una esigua casta di eletti, ma una folla senza numero, verso la quale la liturgia ci esorta a levare continuamente lo sguardo fra tutte le difficoltà temporali. In tale moltitudine non vi sono soltanto i santi ufficialmente riconosciuti, ma i battezzati perdonati di ogni epoca e nazione, che hanno cercato, tentato e ritentato di compiere con amore e fedeltà la volontà divina. Della gran parte di essi non conosciamo i volti e nemmeno i nomi, ma con gli occhi della fede li vediamo rispendere, come astri pieni di gloria nel firmamento di Dio.

La Chiesa, cui apparteniamo, manifesta la sua bellezza di sposa immacolata di Cristo, sorgente e modello di ogni santità. Non le mancano certo anche figli riottosi e addirittura ribelli, come forse anche noi in gioventù e maturità, ma nei santi che essa riconosce i suoi tratti nei numerosi martiri dell'inizio del cristianesimo e i beati e i santi dei secoli successivi a cominciare da Maria, sino ai testimoni di Cristo dei secoli successivi, sino ai testimoni di Cristo di questa nostra epoca nascosti dal Maligno. Li accomuni tutti la volontà di Dio dei Comandamenti e la gioia di Cristo nelle Beatitudini.